<%@ Page Language="C#" ContentType="text/html" ResponseEncoding="iso-8859-1" %> Arruolamento
CHI SONO I VIGILI DEL FUOCO VOLONTARI
Il Corpo Nazionale dei Vigili del fuoco nasce nel 1941, composto dai Vigili del Fuoco Permanenti e dai Vigili del Fuoco Volontari.
I vigili del fuoco volontari, nel momento in cui hanno il decreto di nomina, hanno gli stessi obblighi dei vigili permanenti ed hanno, durante l'espletamento delle funzioni, la qualifica di Agente o Ufficiale di Polizia Giudiziaria, a seconda del grado che possiedono. Le squadre di volontari dipendono dal Comando Provinciale e possono operare tutti i giorni dell'anno.
Il personale volontario, a differenza di quello permanente, non è vincolato da un rapporto di impiego e svolge la sua attività ogni qualvolta se ne manifesti il bisogno.
In occasione di pubbliche calamità o catastrofi, il personale volontario può essere chiamato in servizio temporaneo e destinato in qualsiasi località. In queste circostanze, i datori di lavoro per i quali i volontari lavorano stabilmente hanno l'obbligo di lasciare disponibili questi dipendenti, ai quali deve essere conservato il posto occupato.
I vigili del fuoco volontari sono obbligati a frequentare periodici corsi di addestramento pratico presso i comandi provinciali VV.F. di residenza. Hanno in dotazione sia la divisa, che è simile a quella dei vigili del fuoco, che il relativo equipaggiamento, ovviamente da restituire nel caso in cui ci si cancella dagli elenchi del personale volontario.
I vigili volontari sono quei cittadini italiani, di ambo i sessi, che, in possesso dei requisiti richiesti per legge, fanno espressa richiesta di iscrizione nei quadri del personale volontario del Comando provinciale VV.F. di residenza. Generalmente lavorano in propri distaccamenti dotati di mezzi antincendi, presenti in quasi tutto il territorio italiano, e partecipano alle operazioni di soccorso con proprie squadre di intervento al pari dei vigili permanenti.

 
COME DIVENTARE VIGILE DEL FUOCO VOLONTARIO
 

I cittadini che intendono arruolarsi nei quadri volontari del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco devono inoltrare la domanda presso il Comando provinciale di residenza, o presso il Comando dei Vigili del Fuoco della provincia limitrofa, nel caso si desideri essere impiegati presso quest'ultima provincia, con i seguenti requisiti:

 
Cittadinanza Italiana, uomo o donna, con un'età compresa tra i 18 ed i 45 anni;
 
Godere dei diritti politici e non essere stati dispensati o licenziati dall'impiego presso la Pubblica Amministrazione;
 
Diploma di istruzione secondaria di primo grado (licenza media inferiore);
 
Idoneità psicofisica e attitudinale (accertata dai competenti Comandi Provinciali);
 
Requisiti di qualità morali e di condotta (art. 35 comma 6 Decreto Legislativo 165/2001);
 
di non incorrere nei casi di incompatibilità previsti dall'art.8 D.P.R. 6 febbraio 2004, n.76.
INCOMPATIBILITA' CON LA POSIZIONE DI VIGILE DEL FUOCO VOLONTARIO

I cittadini che intendono arruolarsi nei quadri volontari del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco devono inoltrare la domanda presso il Comando provinciale di residenza, o presso il Comando dei Vigili del Fuoco della provincia limitrofa, nel caso si desideri essere impiegati presso quest'ultima provincia, con i seguenti requisiti:

 
il personale permanente in servizio nel Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco
 
il personale delle Forze Armate, delle Forze di Polizia e delle altre istituzioni pubbliche preposte all'ordine ed alla sicurezza pubblica, con eccezione degli appartenenti ai Corpi di Polizia degli enti locali, previo nulla osta delle amministrazioni competenti;
 
gli amministratori di società e dei titolari di impresa che producono, installano, commercializzano impianti, dispositivi e attrezzature antincendio e dei titolari di istituti, enti e studi professionali che esercitano attività di formazione, vigilanza, consulenza e servizi nel settore antincendio;

ITER BUROCRATICO

La presentazione della Domanda di Arruolamento compilata (accompagnata con fotocopia di Carta d'Identità, codice fiscale e cerificato di residenza) è seguita da una visita medica preliminare da effettuarsi presso il Comando provinciale ed una successiva, più accurata, presso una struttura convenzionata (Es. Ferrovie dello Stato, ASL, ecc.). Espletato l’iter sanitario e con idonei requisiti di accesso, tutta la documentazione viene inviata al Dipartimento dei vigili del fuoco presso il Ministero dell’Interno il quale dovrebbe rilasciare il decreto ministeriale di nomina.
Con il decreto di nomina, l’aspirante vigile volontario è così pronto per effettuare il corso di formazione della durata di circa 120 ore presso il Comando provinciale di appartenenza con lezioni generalmente effettuate nei giorni festivi e prefestivi per venire incontro alle esigenze lavorative e di studio degli interessati. Terminato il corso e superato l’esame finale, finalmente si diventa vigili volontari con tutti gli obblighi e i doveri spettanti ad un vigile del fuoco.

 
IN CONCLUSIONE

Essere Vigili del Fuoco Volontari vuol dire dare, senza chiedere alcunchè in cambio, se non la soddisfazione di aver aiutato il prossimo.

Il SERVIZIO DI SOCORSO TECNICO URGENTE richiede:

 
IMPEGNO, superiore a quello richiesto da altre attività di volontariato;
  PREPARAZIONE, dall’esito delle tue azioni dipenderà la vita altrui;
 
TEMPO, operatività 24 ore su 24 tutti i giorni dell’anno;
  DISCIPLINA, contribuirai a gestire con efficienza un servizio pubblico indispensabile;
 
SERIETÀ, perché il cittadino si affiderà completamente a te.
 
PER QUALSIASI INFORMAZIONI RIVOLGITI IN DISTACCAMENTO
 
VENERDI', dalle ore 21.00 alle 22.00;
  DOMENICA, dalle ore 9.00 alle 12.00;
 
Distaccamento Vigili del Fuoco Volontari
"Marchese Ferdinando Cusani"
Via Solferino 7
20841 Carate Brianza
Tel: 0362/903622
Mail: distaccamento@vvfcarate.it