<%@ Page Language="C#" ContentType="text/html" ResponseEncoding="iso-8859-1" %> Le Manifestazioni - Prove Calamità_Agliate
Pubblica calamità
   
2002 - Alluvione Fiume Lambro

Il 24 novembre, dopo numerose settimane di pioggia, un nuovo sistema perturbato, molto più organizzato, raggiunge la nostra regione ed in 24 ore cadono altri 56,2 mm di pioggia. Sulle Prealpi a Barzio cadono 64,0 mm. La Protezione Civile è in allerta, le previsioni annunciano altre 48 ore con piogge pesanti, i fiumi iniziano a destare qualche preoccupazione. Il giorno successivo cadono ben 73.3 mm a Perticato, con un’intensità che in alcuni momenti raggiunge i 30 mm/h. Queste intensità durante un temporale sono più che normali, ma non lo sono certo per una perturbazione di fine novembre. L’osservatorio di Barzio invece rileva una quantità di pioggia pari a 99,0 mm. La temperatura è alta, le massime superano i 10°C, il limite della neve conseguentemente supera i 2000 metri contribuendo all’ingrossamento dei fiumi e dei torrenti. Gia alla sera sono già presenti i Vigili del Fuoco, ma il ponte è ancora transitabile. Piove a dirotto, è prevista una piena per le prime ore del giorno successivo, tutte le case a ridosso del fiume vengono evacuate, le porte e le finestre vengono “blindate” con muri improvvisati, si cerca di salvare il salvabile. Nella notte tra il 25 e il 26 Novembre si susseguono rovesci fortissimi, piove costantemente a 10 mm/h, il pluviometro indica 75,4 mm a Perticato mentre sulle Prealpi questi quantitativi raddoppiano, lassù si sfonda il muro dei 130 mm. In 24 ore cadono altri 138,5 mm. La mattina del 26 Aliate è raggiungibile solo a piedi. I ponti sul Lambro vengono chiusi, il fiume è nella sua massima piena, tutte le case ai suoi lati sono completamente inondate. La parte bassa del paese è sommersa.